Conero “Sottosopra”

 

Conero “Sottosopra”

PARTENZE: TUTTI I GIORNI
QUOTA D'ISCRIZIONE € 45,00
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE IN CAMERA DOPPIA

  • MINIMO 2 PARTECIPANTI  A PARTIRE DA  €470,00  
  • MINIMO 6 PARTECIPANTI  A PARTIRE DA   €310,00   
  • MINIMO 10 PARTECIPANTI A PARTIRE DA   € 280,00 
  • SUPPLEMENTO SINGOLA € 50,00


1° Giorno: CAMERANO – OSIMO (-/-/D)
Incontro nel primo pomeriggio nel centro di Camerano. Visita guidata della Città sotterranea: di origine antichissima (si ipotizza dal IX secolo a.C., probabilmente sotto i primi insediamenti di Piceni sul Monte Conero), queste grotte nel tempo hanno ospitato messe cattoliche, riti pagani, rituali massonici ma sono anche state rifugio per la popolazione durante i bombardamenti della Seconda Guerra mondiale.

Le grotte hanno avuto quindi una vita parallela rispetto alla vita soprastante, sviluppandosi in corrispondenza dello sviluppo della città di Camerano. Ecco perché si parla di “città sotterranea”. Disposte su più livelli di profondità, ogni grotta ha un suo nome ben definito (derivante dai Palazzi soprastanti) ed una planimetria precisa che la caratterizza; Grotta Manciforte, Corraducci, Trionfi, Burchiani, Ricotti, per citarne alcune: ognuna è caratterizzata da una struttura unica e la loro funzione subì un’evoluzione nel tempo. La grotta Manciforte, ad esempio, posizionata a circa 20 metri di profondità, presenta una nicchia e due colonne che si ipotizza fossero un altare pagano ma successivamente, durante la 2° Guerra Mondiale, fu adibita ad Ospedale.

A seguire, trasferimento ad Osimo, per la visita di un’altra affascinante Città sotterranea; se le grotte di Camerano hanno il loro alone di mistero, in quelle di Osimo, in particolare sotto Palazzo Fava Simonetti, troviamo l’impronta inconfondibile dei Templari, testimoniato dalla Triplice Cinta, un simbolo che i Cavalieri apponevano in luoghi per loro sacri.

Il sottosuolo della città è attraversato in ogni direzione da camminamenti di vario tipo e dimensione. Utilizzate come cantine dei Palazzi padronali da cui avevano accesso, sono stata censite in epoca relativamente recente e sarebbero circa un centinaio per 9 km di grotte disposte su 5 livelli di profondità. Le più famose sono le Grotte del Cantinone e di Piazza Dante. In queste ultime, troviamo altorilievi con una forte connotazione esoterica, probabilmente appartenenti alla fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo e si dice che siano dovuti a personaggi storicamente legati alla carboneria e affiliati a logge massoniche, come il Conte Cesare Gallo.

Come si può facilmente immaginare, vista la loro forte connotazione esoterica, queste grotte sono state più volte al centro delle indagini degli appassionati di parapsicologia, che hanno potuto assistere a fenomeni inspiegabili, ”energie” forse di defunti, forse di persone che in quelle grotte avevano vissuto esperienze molto forti.

Al termine della visita, cena e trasferimento in hotel per il pernottamento.

 

2° Giorno: TREKKING SUL MONTE CONERO (B/L/D)
11 km – Livello Escursionistico (medio-facile) – Dislivello 500 mt – Durata 4 ore (soste escluse)

Prima colazione in hotel. Trasferimento a Fonte d’Olio e incontro con la guida naturalistica. Il trekking prevede un anello sul Monte Conero, un promontorio di 572 metri d’altezza, un concentrato di macchia mediterranea a picco sul mare. Il Parco Regionale è un’area protetta in cui è possibile passeggiare nei sentieri che si snodano fra i boschi, osservare il transito di uccelli migratori come il falco pellegrino e i rapaci notturni o visitare preziose testimonianze storico-artistiche.

In alcuni periodi dell’anno è possibile inoltre ammirare la contemporanea presenza di frutti e fiori sulle piante di Corbezzolo: i primi rosso fragola (presenti da giugno a marzo) e i secondi formati da gruppi di minuscole campanelline bianche (presenti da marzo a dicembre), creano una lunga compresenza spettacolare e hanno fatto guadagnare a questo arbusto il nomignolo di “Albero d’Italia”.

Durante il percorso, si raggiungeranno 4 punti panoramici: Pian dei Raggetti, Pian Grande, Belvedere Nord e Belvedere Sud; ci sarà modo anche di visitare due siti di interesse antropologico: le incisioni rupestri, risalenti all’età del bronzo, e le Grotte Romane (cava utilizzata sin dall’epoca romana). Sul Monte Conero si trova inoltre il limite K/T, cioè lo strato di iridio dovuto alla caduta del meteorite che estinse i dinosauri.

È prevista una sosta per il pranzo al sacco, fornito dall’hotel.

Al termine del trekking, degustazione in cantina del vino Rosso Conero.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

 

3° Giorno: ANCONA (B/L/-)
Prima colazione in hotel. Trasferimento ad Ancona ed incontro con la guida per la visita della città, che deve le origini del proprio nome alla parola greca “ankon”, per la particolare morfologia, appunto “a gomito”.

L’antica città dorica ha molto da offrire: gioielli di arte e architettura, chiese eccezionali, panorami e spazi verdi, ottima cucina unite alla tradizionale e sincera ospitalità marchigiana. È l’unica città italiana da cui si può ammirare sia l’alba che il tramonto sul mare. Punto privilegiato di questa osservazione, situata sul punto più alto della città, è il Duomo di San Ciriaco, splendida cattedrale romanico-bizantina a picco sul mare. Dall’alto si può ammirare il Passetto, un alto litorale roccioso noto per le sue grotte, situate a ridosso della costa e che furono scavate dai pescatori per depositare le proprie barche. Scendendo verso il porto si incontrano i resti dell’anfiteatro, Palazzo del Senato, Palazzo degli Anziani, Piazza del Plebiscito (o Piazza del Papa), la Loggia dei Mercanti, la Chiesa di Santa Maria della Piazza per poi giungere all’Arco di Traiano e alla Mole Vanvitelliana (ex Lazzaretto). Al termine della visita, pranzo e rientro alle proprie località di provenienza.


 

La quota include

  • Hotel 4* in camera doppia
  • Trattamento di pernottamento e prima colazione
  • Pasti come da programma
  • Guida naturalistica sul Monte Conero – intera giornata
  • Guida turistica ad Ancona – mezza giornata