MAGIA E SUGGESTIONE

Un itinerario nel Regno della Sibilla, dove la magia la fadapadrona e dove il confine tra realtà e fantasia si perdenelvento. Un percorso tra trekking e yoga che diventa una sfidaperlo spirito tra potere della suggestione esterna econtrollomentale interiore

Arrivo in struttura nel primo pomeriggio, check in e sistemazionenelle camere. Cocktail di benvenuto. Nel pomeriggio primasessione di yoga. Cena libera. Pernottamento

Colazione in hotel. Mattina dedicata all’ escursione alle Gole dell’ Infernaccio: sono gole naturali formate dal fiume Tenna, trale più suggestive dell’Appennino umbro-marchigiano. L’itinerario racchiude ambienti molto diversi: si passa dalla impressionante Gola dell’ Infernaccio con le sue pareti verticali e le turbolente acque del fiume Tenna, alla centenaria faggeta di San Leonardo e all’omonimo Eremo, un luogo dalla storia millenaria da cui si gode una magnifica vista. Pranzo libero. Pomeriggio sessione di yoga. Tempo a disposizione. Cena libera e pernottamento

Colazione in hotel. Partenza per l’escursione al Lago di Pilato:l’unico lago naturale delle Marche e uno dei pochissimi laghi glaciali di tipo alpino presenti sull’Appennino. Ciò che lo rende unico è la presenza del Chirocefalo del Marchesoni, un piccolo crostaceo di colore rosso che misura 9-12 millimetri e nuota col ventre rivolto verso l’alto, e che solo qui ha trovato l’ habitat idoneo per la sua esistenza. Nella tradizione popolare il lago è considerato un luogo magico e misterioso: prende infatti il suo nome da una leggenda secondo la quale nelle sue acquesarebbe precipitato il carro con il corpo di Ponzio Pilato trainato da bufali. Pranzo libero. Nel pomeriggio sessione di yoga in agriturismo. Tempo a disposizione. Cena libera e pernottamento

Colazione in agriturismo. Escursione sul monte Sibilla, la cima che dà il nome a tutta la catena appenninica dei Monti Sibillini e che è strettamente legato al mito della Sibilla Appenninica, strega o fata abitante dell’ omonima grotta situata nei pressidella sommità che da secoli vela l’altura di un’aura di leggenda e mistero. L’escursione ha inizio dal rifugio Sibilla a 1.540m slm e si protrae fino all’ ingresso della grotta della Sibilla, situato sulla cima a circa 2173m slm, con panorami eccezionali in tutte le direzioni. Pranzo al sacco. Rientro con seduta di yoga durante la discesa o in alternativa in hotel. Tempo a disposizione. Cena libera e pernottamento 

Colazio ne in hotel. Mattina visita guidata del Santuario della Madonna dell’ Ambro, dove il rito pagano della Sibilla si converte in quello cristiano della Vergine: il Santuario ha avuto rigine dall' apparizione della Vergine ad una bambina di nome Santina sordomuta fin dalla nascita. La posizione in una valle dei Monti e accanto a un fiume, l’origine delle apparizioni e la struttura del territorio dove la roccia la fa da padrona avvicinano molto il Santuario a quello più famoso di Lourdes, per cui la chiesa marchigiana è nominata anche la “Piccola Lourdes delle Marche”. A seguire visita del borgo fortificato di Montefortino. Rientro in hotel. Fine dei servizi