Tartufo ed escursioni culturali nelle Marche
Il tartufo è per molti buongustai uno dei momenti salienti dell'esperienza del gusto. Ciò che molti non sanno, non è solo il Piemonte a rappresentare il tartufo! Sono rinomati ugualmente Le Marche per i tartufi. Dato che questa regione nel centro d’Italia non è solo al 2 ° posto del Lonely Planet per una vacanza raccomandabile, ma è anche un consiglio segreto per gli amanti dell'Italia da molto tempo, vorremmo invitarti ad un'esperienza unica. Sia i buongustai che gli escursionisti per escursioni moderate, gli amanti della natura e della cultura ottengono esperienze uniche. Trascorri una settimana che offre molta varietà, divertimento e un ambiente incantevole, i Monti Sibillini.
1 ° giorno: Benvenuti nella terra dell'armonia
Arrivo in aereo ad Ancona dove ti aspetta la guida turistica o con la propria auto al Lago di Fiastra sui monti Sibillini.
A seconda dell'orario di arrivo, dopo il check-in è possibile effettuare una piccola escursione o semplicemente una passeggiata lungo il lago.
2 ° giorno: tartufo e panorama pieno
Dopo un'abbondante colazione, unisciti all'esperto del tartufo Felice per la tua prima esperienza al tartufo. Insieme ai cani attraversa prati e boschi, a seconda della velocità con cui i cani lo trovano. Nella ricerca non hai seguito percorsi segnalati, ma il naso dei cani. Ora puoi guardare come vengono scavati i preziosi tuberi dopo aver trovato il posto giusto grazie alla collaborazione tra animali e umani.
Dopo una speranzosa ricerca fruttuosa, tornerai all'Osteria del Lago per sperimentare ulteriori elaborazioni. Ciò significa che a pranzo avrai tartufi freschi nel tuo piatto!
Nel pomeriggio, gita a Sassotetto e Ragnolo.
La sera sarete viziati dai tesori culinari delle montagne nell’hotel.
3 ° giorno: il viaggio verso la luna e il Medioevo
Una delle destinazioni più belle intorno al lago di Fiastra sono le Lame Rosse. Queste rocce impressionanti e bizzarre danno l'impressione che non siano sulla terra, ma sulla luna. Ciò richiede un'escursione, a partire dalla diga del lago. Attraverso leccete e macchia (non preoccuparti, è un sentiero), raggiungerai questa enorme formazione, che si apre improvvisamente dal nulla di fronte a te. (GZ 3 ore, circa 230 m di dislivello). Dopo una pausa e l'esplorazione di queste bizzarre formazioni di arenaria, è lo stesso modo per tornare al lago. Da qui, inizierai per andare ad avere un delizioso pranzo prima di visitare un incantevole paesino, Sarnano, nel pomeriggio. Una città che ha quasi completamente conservato la sua struttura originale. Non è un caso che si tratti di uno dei "borghi più belli d'Italia", i borghi più belli d'Italia.
Nel tardo pomeriggio tornerai in hotel per farti coccolare nuovamente la sera con i piatti tradizionali delle Marche.
4 ° giorno: quanti saranno oggi?
Ancora una volta, conoscerai la ricca natura delle Marche con Felice, il tartufaio. Con i cani si ritorna alla ricerca dei tuberi.
La resa del tartufo ti verrà servita la sera, poiché continuerai a esplorare prima Tolentino. Qui pranzerai in un delizioso ristorantino. Nel pomeriggio, visita alla Basilica di San Nicola da Tolentino. È considerato uno dei santuari più importanti dell'Italia centrale ed è stato costruito nella prima metà del XV secolo.
Dopo il grave terremoto del 2016, la chiesa è stata riaperta nel 2018. Le visite in chiesa dedicate a un santo contengono sempre molte storie. Ovviamente non ti rifiuteremo questi.
Attraverso il paesaggio così completamente incontaminato si ritorna in hotel, dove la sera si gode di nuovo un menu meraviglioso con i tartufi trovati al mattino.
5 ° giorno: i monaci ribelli e la presa sulle stelle
Oggi tornerai a fare una escursione. Da un piccolo villaggio, Monastero inizia un itinerario molto interessante per la Grotta dei Frati. (GZ 3,5 ore, dislivello 170 m). Attraverso boschi di lecci si arriva a un piccolo promontorio, dove una piccola chiesa fu costruita in una grande grotta dai "Clareni", un sottordine francescano spaccato e ribelle. Qui farai un picnic prima di tornare all’autobus sullo stesso itinerario. Il giorno delle sorprese continua. Ora si traversa Pintura di Bolognola e da lì si va avanti su al Rifugio di Fargno a 1811 m di altitudine. Qualsiasi descrizione di questa posizione non potrebbe riflettere ciò che il visitatore si aspetta. Innanzitutto una distesa sconfinata con vista sui Sibillini, nel cielo le aquile residenti qui e molte specie di falchi. In ogni stagione una natura completamente intatta con i suoi numerosi fiori, bestiame che può pascolare senza recinzioni dove gli piace, greggi di pecore che sono tenuti insieme dai loro cani da pastore ... un paradiso in cui si dimentica il tempo, perché qui non ha significato. Si consiglia di fare ancora una passeggiata. A chi piace può salire su il Pizzo Tre Vescovi (281 m di dislivello). Chiunque venga qui capirà una frase: puoi sentire il silenzio!
Quando il sole tramonta, non è che semplicemente sparisce. È spettacolare guardare il tramonto, poiché il cielo passa dal giallo al rosso quando il sole è scomparso. Quindi è ora di cenare. La scelta è limitata, perché qui non esiste una linea elettrica, l'elettricità è generata da un generatore.
Frattempo è calata la notte e inizia la parte romantica: la presa sulle stelle. Poiché in lungo e in largo nessuna luce illumina la notte, brillano le stelle. Sembra che puoi afferrarli con le mani e fare una passeggiata sulla Via Lattea. Milioni di volte luccica e brilla, e molti diventano consapevoli in tali momenti di quanto siano grandi l'universo e la natura - e quanto sia piccolo l'uomo.
Adesso è tempo di partire. Durante la discesa non è raro fermarsi di tanto in tanto quando la famiglia degli istrici attraversa la strada ...
Dopo questa giornata versatile, non resta altro che augurarti una notte tranquilla.
6 ° giorno: Pecorino, il piccolo Loreto e un segreto
Durante l'ultimo giorno di permanenza, non vogliamo privarti della vera preparazione del pecorino. Per fare questo andiamo a Cupi in una fattoria dove l'antica arte della produzione del formaggio viene mantenuta secondo l'antica tradizione. Vedrai come il formaggio e la ricotta sono fatti dal latte. Dopo circa 1,5 ore, le forme del formaggio sono pronte per maturare. Quando assaggi questo formaggio di pecora fatto in casa e a mano noterai sicuramente la differenza rispetto al formaggio industriale.
Lì vicino, in mezzo al verde, c'è un Santuario della Vergine Maria, il Santuario di Macereto, popolarmente noto come il Piccolo Loreto. Costruito tra il 1528 e il 1538 attorno a una cappella rustica del 14 ° secolo, vi è una statua della Madonna, che è venerata. Da questo punto, l'ulteriore corso rimane un segreto. Puoi fidarti di noi, sarà un pomeriggio interessante! Nel tardo pomeriggio ritorni all'Osteria e la sera sperimenterai di nuovo il tartufo pieno!
7 ° giorno: Arrivederci Marche
Oggi è il giorno del viaggio di ritorno.Trasferimento all'aeroporto o alla stazione ferroviaria.
© ulla Kastner
Min. 2, max. 10 partecipanti