Situato a nord-ovest della città, il Barco fu costruito per volere di Federico da Montefeltro e con un parco venatorio che offriva al Duca la possibilità di riposare lo spirito, ma anche il corpo, fu uno dei luoghi preferiti da Francesco Maria II Della Rovere. Oggi, dopo la sua demolizione dovuta al cedimento della struttura originaria, si presenta a noi come un convento settecentesco in stile vanvitelliano dall’imponente struttura architettonica. I lavori di restauro hanno portato alla luce, nella stanza del refettorio dei frati francescani, affreschi risalenti al Settecento. Proprio in questa sala è possibile celebrare il rito del matrimonio civile.