Articolato su tre piani, il percorso museale prevede tre sezioni. La sezione preistorica, ancora in allestimento, che occuperà tre ambienti al secondo piano della sede museale, raccoglierà le testimonianze della frequentazione dei gruppi umani nel territorio di Cupra Marittima dal Paleolitico inferiore al Neolitico e all'età del Bronzo. La sezione picena occupa il piano terreno del palazzo, subito dietro l'ingresso biglietteria, dov'è stato organizzato anche un piccolo bookshop.
Il progetto scientifico di allestimento ha richiesto una consistente selezione dei materiali conservati presso il museo perché ha mirato a dipingere una comunità, quella appunto dei Cuprenses, i Piceni di Cupra, colta in un preciso momento della sua storia, quello della massima fioritura demografica, culturale ed economica, fra VI e V secolo a.C. La comunità cuprense viene illustrata attraverso la presentazione di alcuni aspetti fondamentali della sua vita quotidiana: i rituali funerari, i modelli abitativi, le usanze tipiche e il costume locale, le produzioni artigianali specifiche, in sostanza attraverso i caratteri di un'identità culturale ben definita. La sezione preistorica, ancora in allestimento, che occuperà tre ambienti al secondo piano della sede museale, raccoglierà le testimonianze della frequentazione dei gruppi umani nel territorio di Cupra Marittima dal Paleolitico inferiore al Neolitico e all’età del Bronzo. La sezione romana occupa il primo piano di Palazzo Cipolletti e si articola in tre ambienti. Il percorso espositivo comincia dal momento dell'istituzione del municipio di Cupra Marittima, intorno al 49 a.C., diventata poi in età imperiale fiorente centro commerciale: inizia cioè dal momento in cui le fonti archeologiche cominciano a raccontare la sua storia.
per info e orari visita il sito del Comune di
Cupra Marittima