Un elenco di tutto quello che non ti devi perdere su #destinazioneMarche
La villa è situata sulla strada che conduce da San Biagio a Filottrano, al centro di una vasta proprietà.Nacque agli inizi del Settecento come residenza di campagna dei marchesi Accoretti, anche se la configurazione attuale rispecchia piuttosto le trasformazioni del secolo successivo, quando la proprietà passò alla famiglia Carradori.Caratteristica dell’impianto scenico della villa, presente nelle decorazioni, nel teatro di verzura e nell’intero parco, è il tema del gioco, che giustifica il nome originale di Casino di Delizie.Dopo un periodo di forte abbandono, la villa è stata riportata ad uno stato di splendore in tempi recenti.Si accede al parco della villa attraverso un cancello situato tra l’abitazione del custode e un secondo edificio adibito in passato all’allevamento dei bachi da seta. Alla sinistra dell’ingresso si trova uno spazio verde che rappresentava uno dei teatri di verzura più importanti della regione. Giulia Bonarelli Modena lo descrisse con toni entusiastici, parlando dei cipressi tagliati a cono mozzo, che circondavano la platea, disposti in ordine crescente simmetrico e culminanti al centro in un cipresso solitario che si ergeva in tutta la sua altezza.Sebbene la composizione non rispecchi più fedelmente quella descritta dalla Bonarelli Modena, il parco e i cipressi sono ancora presenti.Il resto del parco, tutto ideato per il piacere degli ospiti, si articola in puro stile arcadico nei terrazzi di giardini all’italiana, nelle piscine, nei percorsi ludici tra giochi meccanici, selva di caccia con torri di appostamento, serre e boschetti adorni di chioschi, panchine e busti di pietra.
ORARI: Visita dei giardini solo su appuntamento, di solito relativa al soggiorno o cerimonia in struttura
Da visitare: Abbazia di S. Maria di Storaco, Santuario di S. Maria in Tornazzano, Museo del Biroccio Marchigiano, Museo Beltrami, Mostra permanente di cimeli della seconda guerra mondiale e Memoriale della Battaglia di Filottrano
Sapori e tradizioni: Contesa dello Stivale, M & M ORAFI di Massaccesi Andrea