Museo Civico L'Arte nella Resistenza

 
Il Museo Civico, che comprende la Pinacoteca della Resistenza ed una sezione dedicata alla Caldarola Sistina, è stato inaugurato nel maggio 1996 alla presenza del senatore Arrigo Boldrini e del critico d'arte Raffaele De Grada. Unica nel suo genere in Italia comprende opere, di pittura e scultura, tutte ispirate alla resistenza e all'olocausto del popolo ebraico. La realizzazione della Pinacoteca, voluta dal sindaco Fedro Buscalferri, uno dei protagonisti della lotta di liberazione, con profonde radici patriottiche, rende omaggio a tutti i caduti per la lotta della resistenza così valorosamente sentita e vissuta dalla città tutta di Caldarola.

La sezione relativa alla Caldarola Sistina comprende grafici e manifesti che riproducono la vecchia città, trasformata nel XVI secolo col piano urbanistico voluto dal cardinale Evangelista Pallotta. L'esposizione articolata nei sotterranei del Palazzo Comunale, straordinaria costruzione del XVI secolo, dove abitarono i cardinali Pallotta, è stata curata oltre che dallo stesso sindaco, anche da Luigi Quirin, da Manuel Campus e da Franca Calzavacca. Comprende opere di Mastroianni, Guttuso, Sassu, Trubbiani, Fischer, Bodini, Migneco, Pomodoro, Sughi, Cagli, Carpi, Del Sal, Samonà, Campus, De Stefano, Cascella, Calabria, Vedova, Treccani, Tulli, e numerosi altri. La raccolta è in continuo incremento: molti sono infatti gli artisti, anche stranieri, che per contribuire all'iniziativa, donano opere che trattano il breve ma intenso periodo storico della resistenza.

Il Museo è momentaneamente chiuso
 
 
 

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dal Blog #DestinazioneMarche