Morro d'Alba è un piccolo paese dalle origini molto antiche situato tra Senigallia e Jesi, a 200 metri sul livello del mare. Conserva molte testimonianze del passato e vanta un primato: è infatti l'unico borgo italiano fortificato ad avere un camminamento di ronda, la Scarpa, lungo tutte le mura, coperto e fiancheggiato da arcate.
La cinta muraria di Morro d'Alba, di andamento irregolarmente pentagonale con sei bastioni, è il risultato di una serie di diverse ristrutturazioni databili tra il XIII e il XV secolo.
Nel corso dei secoli gli abitanti del paese hanno scavato un complesso labirinto di grotte, collegate tra loro da gallerie, che costituiscono una sorta di seconda città sotterranea. Le grotte erano utilizzate in passato soprattutto per la conservazione dei cibi, ma all'occorrenza potevano servire come estremo rifugio in caso di incursioni nemiche.
I siti turistici di maggior interesse sono: il Palazzo Comunale, che custodisce la pinacoteca con importanti opere tra cui una pala d'altare del veneto Claudio Ridolfi raffigurante L'incoronazione della Vergine e Santi; la Chiesa della SS. Annunziata (oggi Auditorium), la Parrocchiale di San Gaudenzio, bell’esempio di architettura religiosa marchigiana della seconda metà del Settecento, il museo Utensilia, allestito nei suggestivi sotterranei del castello, sotto la Scarpa, che raccoglie una nutrita selezione di utensili e attrezzi agricoli e documenta lo stile di vita e la cultura dei mezzadri marchigiani.
Il più famoso prodotto di Morro d'Alba è il vino DOC Lacrima di Morro d'Alba ottenuto dal vitigno autoctono lacrima e conosciuto già al tempo dei romani. Deve il suo nome alla particolare goccia (chiamata appunto lacrima) che fuoriesce dal grappolo d’uva quando essa giunge a maturazione.
Le principali manifestazioni che hanno luogo a Morro d'Alba nel corso dell'anno sono: la Sagra del vino Lacrima, che si tiene ogni primo fine settimana di maggio, il Cantamaggio, il canto rituale di questua che celebra l'avvento della primavera e della nuova stagione agricola (ogni terzo fine settimana di maggio) e la Festa del Lacrima di Morro d'Alba e del tartufo di Acqualagna, che si svolge ogni terzo fine settimana di ottobre.