Nel lontano 1927 in località Calcinelli, un fondo agricolo regalava dei frammenti di mosaico di epoca romana. Forse un edificio di prestigio si nascondeva sotto i solchi dell'aratro e oggi dopo quasi un secolo, all'interno dei locali della sacrestia dell'ex chiesa del Gonfalone di Saltara, hanno trovato collocazione 3 frammenti musivi. Il mosaico dell'antilope inseguita da un cane (fig. 1) era probabilmente collocato in origine in corrispondenza dell'ingresso delle stanze della domus romana, con funzione di soglia. Le scene rappresentate nel mosaico derivano da modelli nord africani e consentono di datare il prezioso pavimento al II sec. d.C. Il secondo mosaico (fig. 2) rappresenta ancora una scena di caccia con un giaguaro e parte di emblema con zampe di ippocampo e misura 3 mt X 1 mt., così come gli altri due frammenti.