La
Concattedrale di San Catervo è il duomo di Tolentino.
Prima dell'attuale chiesa c'erano due edifici sacri. Il primo fu il Panteum dedicato a San Catervo, il nobile romano cui viene attribuita la diffusione del cristianesimo nell'area tolentinate. Sua moglie Settimia Severina volle questo monumento per il ricordo del suo defunto marito; il monumento diventò la prima chiesa cristiana di Tolentino. La seconda chiesa fu voluta, dopo il 1256, dai monaci benedettini che vi inglobarono il più antico edificio esistente.
La basilica del XIII secolo, in stile gotico, fu totalmente restaurata nella prima metà del XIX secolo in forme neoclassiche. Della chiesa romanica restano alcune parti nella cappella di San Catervo, mentre la nuova chiesa, rispetto alla precedente, ha un orientamento opposto: dove prima c'era l'abside, ora c'è l'ingresso dell'edificio.
L'interno è a a croce latina. Durante i recenti lavori di restauro, sono stati individuati i pilastri medievali che sorreggevano le volte, intorno ai quali si eressero i nuovi della ricostruzione ottocentesca. A fianco dell'abside vi sono due portoni che immettono uno nella cappella di san Catervo, l'altro nella stanza degli scavi della primitiva chiesa. Le pareti e la volta a crociera ogivale della cappella sono affrescati con dipinti di Marchisiano di Giorgio: l'Adorazione dei Magi, la Crocifissione, una Madonna in trono con Bambino e Santi e, nella volta, Evangelisti e sibille. In fondo alla navata sinistra si apre la Cappella di San Catervo che racchiude il suo grandioso Sarcofago, uno dei più importanti delle Marche. In esso sono stati rinvenuti i corpi di San Catervo e del figlio Basso.. Nella zona del Panteum (il portone a destra dell'abside entrando dall'ingresso principale) si distinguono le fondamenta del suddetto, al di sotto di un pavimento di vetro, resti degli affreschi del IX secolo, e vari frammenti della decorazione di questa costruzione. Altre pregevoli resti della lunga storia della Basilica sono il portale romanico al fianco della chiesa e il campanile.
A causa del sisma 2016, la chiesa è al momento chiusa.