Monastero di S. Maria dell'Appennino

 

Le prime notizie documentate di quest’abbazia risalgono al 1003. Essa si trova allo sbocco di un'antica via, deviazione della Flaminia, a circa 500 m. di altezza.

In origine il monastero sorgeva in posizione più elevata, sulla sommità del monte che in antico aveva il nome di Appennino; il motivo dello spostamento a valle fu certamente determinato da problemi di sicurezza e di maggior vicinanza con i propri possedimenti.

L'abbazia visse il periodo di massimo splendore nell'XI-XII secolo, quando possedeva ben 32 chiese nei territori di Fossato, Gualdo, Nocera e Fabriano. Nel 1236 fu assoggettata al comune di Fabriano e nel 1441 fu unita al capitolo di S. Venanzo.
Adibita a casa colonica fino agli inizi degli anni '70 del XX sec., l'intero complesso versa oggi in condizioni molto precarie, aggravate dal recente terremoto: è comunque individuabile la struttura architettonica disposta su due livelli con la chiesa a monte e gli edifici monastici a valle. Alcune iscrizioni lapidee riportanti le date 1264, 1331, 1390, riferite alle diverse fasi costruttive, sono oggi conservate nella casa dell'attuale proprietario del monastero.


 
 
 

Le Attrazioni di Fabriano

 
 Posizione attrazione
 Struttura ricettiva
 Evento
 Attrazione
 

Itinerari per visitare Fabriano

 

dal Blog #DestinazioneMarche