Un elenco di tutto quello che non ti devi perdere su #destinazioneMarche
Il Carnevale di Pozza e Umito (due frazioni di Acquasanta Terme, comune dell’entroterra del Piceno), animato da musiche di carattere popolare, è per longevità secondo solo a quello di Fano e rappresenta un’arcaica reminiscenza di riti agrari che affondano le proprie radici in epoca augustea e sono legati alla fertilità della Terra. Il Carnevale che si svolge nelle terre dell’alta Valle del Garrafo, ha la sua massima espressione durante la sfilata del Sabato precedente il Martedì Grasso, in cui un corteo composto dagli abitanti delle frazioni che indossano le maschere di personaggi fissi quali i suonatori di organetto, la coppia di sposi, la coppia diavolo-guardia ed il famoso gruppo di “Zanne”, vagano per le vie dei paesini. “Lu Zanne” è un coloratissimo abito di origini longobarde, importato dai maestri scalpellini lombardi che, nel Cinquecento, giunsero in questa zona per eseguire lavori di riquadratura in pietra e marmo. Il corteo si muove con grida e festeggiamenti per le vie dei due abitati muovendosi da Umito a Pozza, fermandosi di casa in casa su invito dei proprietari a favorire al banchetto allestito sulla strada, dove vengono serviti i tipicissimi ravioli dolci di castagne e le castagnole fritte insieme al vino cotto, rigorosamente prodotti in casa. Il tutto è rallegrato dalle musiche del saltarello, fino a raggiungere il punto finale del corteo in cui si dà luogo al tradizionale balletto.Il particolarissimo evento porta lo spettatore ad immergersi nella tradizione più pura del territorio e rivivere le antiche tradizioni legate alla terra. Inoltre, l'evento offre la possibilità di apprezzare le risorse artistiche (tra cui l'uso del travertino), storiche e ambientali, tra le quali le salutari acque sulfuree dello stabilimento termale, aperto da maggio a novembre.Il Carnevale di Pozza e Umito è collegato alle tradizioni di Ascoli Piceno, Offida e Castignano, rappresentando una delle manifestazioni più importanti e sentite dell'anno che coinvolge l'intero territorio piceno.
Da visitare: Il Parco Nazionale del Gran Sasso e della Laga, Teatro dei Combattenti, Nuove Terme di Acquasanta, Ponte Vecchio, Piani di Cagnano, Chiesa di S. Lorenzo, Lu Vurghe, Fosso Garrafo - U Barrafe, C.E.A. Asaspeleoclub, Monastero di San Benedetto in Valledacqua
Sapori e tradizioni: Comunità Slow Food di Favalanciata
I calcari che affiorano ad Acquasanta Terme, nella valle del Tronto, custodiscono le grotte e il reticolo idrico che alimenta le celebri terme, ma anche alcune...
Le Gole del Garrafo si snodano per oltre 2 Km, circondate da alte pareti rocciose. Il percorso che risale la gola è parzialmente attrezzato con corde...
Nascoste tra le verdi vallate nella zona di confine tra il comune di Roccafluvione e di Acquasanta Terme, le cascate di Forcella sono un'attrazione...
Il piccolo borgo di Cagnano, situato in uno sperone di roccia sopra l’abitato di Acquasanta Terme, trova probabilmente origine prima dell’anno mille...
Costruito nel 1928, su progetto dell'ing. Saladini, con i proventi di una Tombola Nazionale, venne inaugurato nel 1932 con il nome di “Teatro dei...
Un sottile legame unisce Acquasanta Terme al proprio territorio. Il suo stesso nome deriva dalla presenza nel sottosuolo di acqua termale solfurea, salsa,...
Un paradiso per gli amanti della natura incontaminata
Parchi e Natura Attiva 7 giorni
Oasi di relax
Terme e Benessere 4 giorni
Le vie della fede
Spiritualità e Meditazione 6 giorni
Accoglienza e spiritualità per moderni pellegrinaggi