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Nel 1611, a Macerata, a soli due anni dalla canonizzazione di San Filippo Neri si dedicava una chiesa alla Congregazione lungo la Strada Nuova; ampliata e riconsacrata nel 1647 fu ritenuta troppo angusta, così che i Padri incaricarono l'architetto romano Giovan Battista Contini. Seguirono diverse revisioni progettuali e l'opera venne realizzata solo tra il 1707 e il 1730. L'edificio religioso si inserisce perfettamente nell'impianto urbanistico data la sua forma a cuneo facilitata dalla pianta centrale ellittica; presenta una facciata non finita dall'aspetto severo, coronata da due campanili con cupole bulbate. Il corpo ellittico centrale si separa dall’ingresso e dall’area presbiteriale attraverso due vani simmetrici voltati a botte, di cui quello prospiciente l’abside fornisce diretto accesso alla sacrestia. Di notevole pregio artistico è la cupola lunettata, movimentata da finestrature stuccate e alla cui sommità il lanternino, realizzato nel 1732, richiama la sua assialità verticale. Tra gli apparati decorativi, nel primo altare a destra la Natività della Vergine attribuita a Girolamo Donnini, nel secondo altare a destra spicca la pala di Marco Benefial (1684-1764) con la Madonna col Bambino e i SS. Giuseppe e Antonio, datata 1755, nel secondo altare a sinistra del 1737 è la Crocifissione del marchigiano Francesco Mancini (1679-1758), artista che eseguì anche la pala dell’altare Maggiore con la Madonna col Bambino e S. Filippo in gloria, mentre nel primo altare a sinistra è la tela con la Madonna e S. Gaetano da Thiene che adora il Bambino, di Ludovico Trasi del 1634, proveniente dalla precedente chiesa. L'altare maggiore in marmo venne realizzato dal trevigiano G. Bonessi tra il 1764 e il 1770. Pregevoli opere d’intaglio del maceratese Silvestro Fioravanti sono gli armadi collocati nel vano d’ingresso alla sacrestia e i confessionali disposti simmetricamente nel vano centrale ellittico.La chiesa è temporaneamente chiusa.
ORARI: Visitabile 7.00 - 20.00
Da visitare: Cattedrale di San Giuliano, Teatro Lauro Rossi, Arena Sferisterio, Basilica della Madonna della Misericordia, Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Museo di Palazzo Ricci di Arte Italiana del Novecento, Teatro Don Bosco, Chiesa di S. Maria delle Vergini, Chiesa di S. Stefano, Chiesa di S. Giovanni
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