La chiesa di Santa Maria Inter Vineas (tra le vigne) risale alla fine del XIII secolo ma ha subito la completa ricostruzione delle navate laterali e del tiburio nel secolo scorso. Il prospetto principale è quello destro, rivolto verso la città. Qui vi è una facciata romanico-gotica priva di aperture se non quella del semplice portale con archivolto a sesto acuto. La torre campanaria, isolata dalla chiesa, è la riutilizzazione di una torre gentilizia che nella parte alta presenta tre ordini di aperture con bifore e monofore. Il prospetto posteriore presenta un'abside ed il tiburio opera di ricostruzione. L'interno è diviso in tre navate da piloni e colonne alternati; la parete di fondo presenta delle feritoie che testimoniano l'utilizzo della chiesa come organismo difensivo (chiesa-fortezza). All'interno i restauri del 1950-54 hanno portato alla luce tracce di affreschi del sec. XIII, tra i quali di notevole interesse la Madonna in Trono col Bambino tra San Giovanni Evangelista e San Michele che pesa le anime. Appartengono al sec. XV: il monumento sepolcrale di Nicola Pizzuti, realizzato in travertino finemente lavorato a forma di tabernacolo gotico-rinascimentale e gli affreschi di scuola crivellesca nelle vele, raffiguranti gli Evangelisti e le Virtù Cardinali.