L’
Anisetta Meletti nasce ad
Ascoli Piceno nel lontano 1870 per opera di Silvio Meletti che dopo una lunga serie di studi nel campo della distillazione e di ricerche nel campo delle materie prime, mette a punto un meticoloso processo produttivo che gli permette di ottenere un prodotto unico nel suo genere.
Silvio Meletti postosi in mente di dare al paese un prodotto sempre più fine tale da reggere il confronto delle costosissime anisette estere, si impegnò nello studio di trattati italiani e francesi sulla distillazione e confezione dei liquori fino al punto di far costruire, su sua idea e suoi disegni, un alambicco a bagno maria a lentissima evaporazione onde ottenere un alcoolato il più aromatico possibile.
Rimase assodato che il gusto delicatissimo e lo speciale aroma dell'Anisetta Meletti provenivano dalla qualità dell'anice (Pimpinella Anisum) accuratamente coltivato in determinati terreni argillosi situati intorno ad Ascoli Piceno, favorito da particolarissime condizioni del suolo e del clima.
A più di 140 anni di distanza dalla sua prima produzione l'anisetta Meletti viene prodotta con i sistemi studiati ed imposti dal suo fondatore. Il punto centrale della produzione è la distillazione di alcool in presenza di semi di anice.
Con distillatori adatti l'anice cede all'alcool la parte aromatica del prodotto. Si ottiene così un liquore alcolico ad alta gradazione denominato "aniciato" che è la base per successive lavorazioni.
Distillato di semi di anice e altri aromi naturali provenienti dal territorio Piceno, liquore dolce, gradevolissimo liscio o nel caffè, dissetante con ghiaccio e acqua, ideale per la realizzazione di dolci e cocktails