Un elenco di tutto quello che non ti devi perdere su #destinazioneMarche
Situati sul Bastione del Carmine, lungo le mura costruite dai Della Rovere, rappresentano uno dei primi esempi ottocenteschi di parco pubblico in Italia. Furono infatti realizzati tra il 1827 e il 1830, per iniziativa del conte pesarese Francesco Cassi, in onore del cugino Giulio Perticari, illustre letterato morto nel 1822, che in questo luogo, allora deserto, amava recarsi a passeggiare. Testimonianza di questa dedicazione è un’iscrizione all’ingresso del parco. Entrambi gli intellettuali sono stati fautori della diffusione in città delle nuove idee liberali che avrebbero poi dato luogo al Risorgimento.Il giardino è di grande interesse perchétestimonia insieme il fenomeno della trasformazione delle cinte bastionate in paesaggi pubblici verdeggianti, ela funzione di pantheon delle glorie cittadine che nell’Ottocento alcuni giardini pubblici assunsero.La struttura è basata su un viale centrale che collega l’ingresso con la sommità del bastione e su una rete di percorsi serpeggianti che percorrono il declivio del terrapieno interno, raggiungendo piccoli belvedere e padiglioni. Uno spiazzo situato in coincidenza con il cancello di ingresso raccorda i percorsi principali: il viale centrale e due gallerie che conducono a due diversi giardini, in passato ospitanti vivai e serre per piante esotiche.Alla sommità del bastione si trova una piazzola, un tempo arricchita con statue ed epigrafi donate da vari collezionisti pesaresi, in cui è collocato anche il busto dedicato al Perticari.Alcune costruzioni all’antica denotano il gusto inglese del giardino: colonne di recupero, un bel tempietto, sarcofagi, iscrizioni.Fra le specie di alberi prevalgono lecci, cipressi, tassi, tuie, robinie, alberi di Giuda e ailanti.
ORARI: Aperti al pubblico dalle 7.30 alle 19.30
Da visitare: Gioachino Rossini, I Giardini di Villa Imperiale, Teatro Rossini, Cattedrale di Santa Maria Assunta, I Musei Civici di Palazzo Mosca, Tra colline e mare: il Parco Regionale del Monte San Bartolo, I Giardini di Villa Miralfiore, Fondazione Pescheria - Centro Arti Visive, Museo Scientifico L. Guidi e Osservatorio Valerio, Casa Rossini
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