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La Cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo, circondata da un giardino, si trova in cima ad un colle che domina sulla città e da cui si gode una splendida vista sul Mare Adriatico e sulle colline circostanti.
Fu innalzata in una zona considerata di immenso interesse archeologico, poiché il duomo fu edificato sul sito di un tempio pagano di cui sono visibili i resti nell’interessante Ipogeo.
L’antico Duomo venne distrutto nel 1176 per opera di Federico I ( il Barbarossa) per essere ricostruito nel 1227 per volontà di Federico II da Giorgio da Como. Di tale ricostruzione rimangono visibili l’imponente facciata romanico- gotica in pietra d’Istria e l’atrio dove sono conservati affreschi del Trecento e il trecentesco monumento funebre di Giovanni Visconti d’Oleggio.
Demolita nonostante l’avversione della popolazione fermana intorno al 1781 per volontà dell’arcivescovo Andrea Minucci, la cattedrale fu ricostruita in circa otto anni su progetto di Cosimo Morelli. L’architetto prediletto da papa Clemente XIV e Pio VI la ridisegnò secondo un gusto propriamente neoclassico che esaltava gli ambienti ampi e solenni mediante linee semplici e prive di ogni estro barocco. Tuttavia è indispensabile ricordare che il duomo ha conservato il corpo inferiore della torre campanaria.
Le porte in bronzo sono opera di Aldo Sergiacomi da Offida e sono state collocate nel 1980.
All’interno del duomo sono conservate opere pregevoli, quali un sarcofago paleocristiano del III- IV secolo, collocato nella cripta duecentesca, un’icona bizantina donata da Giacomo della Marca. Dall’altare principale si può inoltre vedere un mosaico paleocristiano con pavoni.
La cattedrale presenta uno stupefacente portale con arco a tutto sesto, sormontato da una cuspide attribuita a Nunzio Ucinelli che custodisce nella nicchia la statuina bronzea della Vergine Assunta in Cielo. Al di sopra del portale campeggia il rosone realizzato dallo scultore fermano Giacomo Palmieri nel 1348.
ORARI: Dal 1 ottobre 2023 al 31 marzo 2024: lunedì e martedì chiuso tutto il giorno; mercoledì e giovedì 10.00-12.30 dal venerdì alla domenica 10.00-12.30 /15.00-18.00 - Santa Messa: domenica ore 12.00
Da visitare: Teatro dell'Aquila, Palazzo dei Priori, Polo museale di Palazzo dei Priori - Pinacoteca civica – Museo Archeologico Sezione picena - Sala del mappamondo, Abbazia di San Marco alle Paludi, Cisterne romane, Museo Diocesano, Fermo - Teatro Nuovo di Capodarco, Fermo - Teatro all'aperto di Villa Vitali, Torre di Palme - Fermo, Chiesa di S. Zenone
Sapori e tradizioni: Pieragostini Lorella - Atelier, Arte Gioiello di Silvano Zanchi, Olio Extravergine i Oliva monovarietale Sargano di Fermo, Marino Fabiani - Calzoleria su misura, Tipicità Experience - Grand Tour delle Marche, Cavalcata dell'Assunta, Carnevale delle città di Fermo e Porto San Giorgio
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