Lo Stoccafisso all’anconetana è sicuramente uno dei piatti tipici di Ancona, se non addirittura il suo simbolo gastronomico. E’ caratterizzato da una lunghissima cottura, dalla presenza di patate in pezzi grossi e da una grande abbondanza di vino ed olio di frantoio.
Ingredienti: stoccafisso già bagnato di prima qualità, acciughe lavate e dissalate, coste di sedano verde, cipolla, carote, rosmarino, capperi dissalati, vino Verdicchio dei Castelli di Jesi, peperoncino (facoltativo), olive nere, pomodori maturi a grappolo, patate, olio extra vergine di oliva, sale.
Preparazione: pulire lo stoccafisso togliendo la spina centrale, tagliarlo a pezzi e predisporli in una teglia dal bordo alto. Macinare sedano, carota, cipolla, capperi, acciughe e rosmarino e con la metà di questo trito condire lo stoccafisso predisposto precedentemente in teglia, aggiungendo sale e circa mezzo litro di olio extra vergine di oliva. Tagliare le patate a spicchi di media grandezza e metterle sopra lo strato di stoccafisso fino a coprirlo totalmente. Condire il tutto con l’altra metà del trito rimasto, poco peperoncino tagliato sottile (facoltativo), sale, pomodori a pezzi, vino Verdicchio, acqua fredda fino a coprire il tutto e olive nere. Lasciarlo cuocere a fuoco lento per circa 2 ore. Toglierlo dal fuoco e lasciarlo intiepidire lentamente. Il consiglio è consumare questo semplice piatto tipico 12 ore dopo la cottura.
Foto dal sito dell'Accademia dello stoccafisso all'Anconetana