Monti provincia di Ancona
Monte Conero (572 m. ): fa parte dell’Appennino Umbro-Marchigiano e si trova sulla costa del mare Adriatico. È il più importante promontorio italiano sull’Adriatico, dopo quello del Gargano. La costa di questo monte è chiamata Riviera del Conero e su tutto il promontorio si estende il Parco regionale naturale del Conero.
Monte San Vicino (1.480 m.): fa parte dell’Appennino Umbro-Marchigiano, situato fra le province di Ancona e Macerata. La sua forma è particolare: da sud sembra la gobba di un cammello, da nord è tricuspidale e da est/ovest sembra un vulcano inattivo. Sulla cima del monte si trova una grande croce di ferro. Il Monte San Vicino e l’area circostante ricadono nella
Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito.
Il Monte Rogedano (917 m.) e il Monte Puro (1155 m. s.l.m.) si trovano nell’alta Valle dell’Esino a sud di Fabriano e delimitano, con le loro pendici settentrionali, la valle di Valleremita. Sono caratterizzati da ampie superfici boschive: in particolare nella valle di Valleremita, sotto l’Eremo di Val di Sasso, si riconoscono dei faggi posti ad una quota relativamente bassa.
Monte Strega (1.278 m.): anche questa cima fa parte dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Si trova nel comune di Sassoferrato, a est del Monte Catria, al confine fra la provincia di Ancona, Pesaro-Urbino e Perugia. In cima si trova una croce metallica.
Monte Sant’Angelo (752 m.): situato quasi al confine con l'Umbria, è sito nel comune di Arcevia. In giornate limpide, si riesce a vedere la Repubblica di San Marino, il Montefeltro, il Monte Nerone, il Monte Strega, il Monte Catria, il Monte Cucco, i Monti Sibillini e il Gran Sasso.
Attrazioni