MATELICA - SERRAPETRONA - SAN SEVERINO- LUNGHEZZA 40,3 km- DIFFICOLTA': DIFFICILE
Pedalando tra le colline dell’entroterra maceratese dal fascino rurale, sarete catturati dai profumi autunnali di noti vitigni marchigiani. Il tragitto è impegnativo nella prima parte del tracciato per addolcirsi nel tratto finale.
Matelica, città di origini picene posta alle foci del
fiume Esino, vanta numerosi monumenti e luoghi d’interesse storico - artistico, oltre che il
Verdicchio, un vino autoctono e rinomato in Italia.
Scendendo dalla città, in direzione
Gagliole, preparatevi ad una salita impegnativa verso Crispiero, frazione di
Castelraimondo che conta circa 200 abitanti. In questo piccolo borgo che conserva la sua intatta intimità rurale, potete procedere ad un ritmo rilassato.
Da
Crispiero inizia una discesa molto ripida che dal
Monte d’Aria (cima più alta di tutto l’itinerario posta a 750 m) vi porta verso
Serrapetrona. In direzione Villa D’Aria, proseguendo lungo l’altopiano, è consigliabile una visita all’osservatorio astronomico “Padre Francesco de Vico”. Arrivati a Serrapetrona, vedrete le distese di vigne da cui nasce la
Vernaccia, vino spumante DOCG prodotto esclusivamente in questa zona. Proseguendo in discesa sarete arrivati a
San Severino Marche dalla graziosa piazza Duecentesca. Da vedere è la torre del Castello Medievale, alta 40 metri e lievemente inclinata, che spicca nel centro storico come simbolo della città.