C’è un borgo in provincia di Macerata da sempre luogo d’incanto per i visitatori grazie alla splendida veduta panoramica che spazia sulle dolci colline marchigiane fino al mare. Merito dell’ampia terrazza situata sulle mura, Cingoli, inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, è un gioiello tutto da scoprire.
Entrando nel centro storico a piedi, attraverso la maestosa Porta Pia, si percorre Corso Garibaldi, asse principale della città su cui si affaccia lo storico Palazzo e Casa Museo Castiglioni, importante abitazione patrizia del XVII secolo. Qui nacque Papa Pio VIII, e vi sono tutt’oggi conservati importanti arredi e oggetti personali del celebre Pontefice. Il giro continua nella Chiesa di San Filippo Neri, con i notevoli esempi di decorazione barocca, nella Pinacoteca Comunale dove sono raccolti i dipinti dell’artista cingolano D. Stefanucci, e nella Chiesa di San Domenico, che conserva la Madonna del Rosario di Lorenzo Lotto.
All’interno del palazzo comunale c’è poi il Museo Archeologico, ricco di reperti rinvenuti sul territorio, mentre per gli amanti dei motori c’è il Museo del Sidecar, unico nel suo genere, che ripercorre oltre un secolo di evoluzione tecnica del mezzo. Nel tardo pomeriggio, imperdibile è il tramonto sul vicino lago di Castreccioni, dove assaggiare in una delle numerose trattorie del posto la golosissima crescia marchigiana di Cingoli,tradizionalmente cotta sulla griglia e poi farcita.
Nella mattinata successiva, la vicinanza al lago consente di intraprendere numerose attività all’aperto: pedalò, canoa, beach volley, carpfishing e passeggiate in bici. Per le famiglie con bambini c’è il parco Cingoli Avventura tra carrucole, liane e tronchi galleggianti. Se si hanno ancora energie, un salto ad Apiro permette di ammirare in Piazza Martini la Collegiata di Sant’Urbano, in stile barocco a tre navate, il Teatro Mestica dagli splendidi affreschi, la Chiesa di San Francesco e l’antichissima Abbazia di Sant’Urbano, straordinario esempio di architettura romanica.