Ci sono luoghi capaci di infondere una tranquillità senza eguali. Risalendo la valle del Cesano si giunge a Serra Sant’Abbondio, ai piedi del Monte Catria, il cui versante orientale racchiude una conca avvolta da ampie faggete che circondano lo splendido complesso del monastero camaldolese di Santa Croce di Fonte Avellana, ricordato da Dante nel Paradiso. Da qui in pochi minuti di macchina si raggiunge il Castello di Frontone, possente costruzione arroccata sulla cima di un ripido colle.
Dopo un pieno di armonia e storia si potrà trascorrere un’intera giornata all’insegna del nordic walking sul Monte Catria passeggiando fino alla croce di vetta. Nei giorni successivi si può scoprire Cantiano, con la Collegiata di San Giovanni Battista e celebre per il Vino di Visciole, dove si possono fotografare orchidee spontanee nel Parco Naturale del Bosco di Tecchie, mentre aCagli svetta il maestoso Torrione Martiniano.
Ad Acqualagna, una visita alle rovine del Castello di Pietralata, immerso nella Riserva Naturale della Gola del Furlo, consente di passeggiare lontano dalla folla. E poi via verso la vicina Piobbico al Castello dei Brancaleoni, nato come fortezza e trasformato poi in palazzo rinascimentale adornato di affreschi, stucchi, camini e antiche scritte in greco e latino.